Il french look è nato negli Stati Uniti, per la precisione a Hollywood, ed è diventato "francese" in un secondo momento. La creazione si deve al make up artist e manicurista Jeff Pink che, intorno agli anni Settanta, lavorava per l'industria cinematografica. C'era la necessità di trovare una soluzione che rendesse le unghie delle attrici eleganti, curate e allo stesso tempo adatte a ogni cambio d'abito. Jeff Pink propose una matita per sbiancare la punta delle unghie e chiamò il prodotto "natural nail look". Quando le sfilate parigine adottarono questo stile, arrivò il successo mondiale e il nome "French manicure".
Le mode, però, sono fatte per essere innovate. È vero, infatti, che le unghie con french sono anche oggi la scelta di moltissime donne, sia in occasioni come il matrimonio, che per la vita di tutti i giorni. È altrettanto vero che ci sono state delle evoluzioni, per esempio il french con colori diversi dal bianco (come i toni rosati) o con
nail art sul bordo libero, in versione sfumata. È proprio su quest'ultima tendenza unghie che ci andremo a concentrare.
La manicure french sfumata si può effettuare sia su unghie corte che su unghie lunghe, ed è caratterizzata dal fatto che i due (o più) colori utilizzati sfumano l'uno nell'altro. La transizione può avvenire in orizzontale o in verticale: le unghie colorate potranno essere arricchite e valorizzate con glitter o nail art. Si possono scegliere tonalità neutre, pastello, accese e neon, a seconda della stagione e del tono della pelle, e completare con un finish matt, con finish cromati o glossy. Insomma, come spesso accade quando parliamo di unghie, ce n'è davvero per tutti i gusti.