Che cos'è la kombi manicure?

Avrai sentito parlare senza dubbio della kombi manicure, sul web, sui social, o magari da un’amica entusiasta del risultato ottenuto. Vorresti provarla, ma non sai di preciso di cosa si tratta? Oppure sei interessata ad apprendere questa tecnica? Sei nel posto giusto!

Sono Angelica Oglobyak, onicotecnica specializzata e fondatrice della Nails Secrets Academy, e oggi ti parlerò della manicure kombi: cos’è, in cosa si differenzia da altre procedure, e quali sono i passaggi per effettuarla.

Chiamata sia kombi che combi manicure (useremo entrambe le definizioni, nell’articolo), è il risultato dell’unione di manicure classica e dry manicure. Il nome, infatti, deriva proprio dalla parola “combination”, combinazione, poiché mette insieme procedure e approcci diversi alla cura delle unghie.

È considerata la miglior tecnica in assoluto, poiché permette di avere un risultato perfetto, beneficiando sia dell’uso della fresa elettrica che di altri strumenti, come le forbicine, e di prodotti come il cheratolitico. Dopo questo trattamento, è più semplice applicare i prodotti semipermanenti, con un risultato finale che dura più a lungo.

La manicure combinata ha come obiettivo principale la massima cura e pulizia delle unghie e delle cuticole, per assicurare un risultato esteticamente perfetto e duraturo. Ma cosa devi aspettarti da una seduta di combi? Quali sono le diverse fasi? Vediamole insieme:

• Rimozione vecchio prodotto
• Preparazione dell’unghia
• Pulizia cuticole con fresa
• Applicazione prodotti
• Idratazione

Per prima cosa, se c’è dello smalto vecchio o una ricostruzione, devi rimuovere il colore o smontare il lavoro. Puoi utilizzare una punta a fiamma o cono di carbide tungsteno o ceramica. Per rimuovere il prodotto, devi lavorare con la fresa al massimo dei giri (30-35.000).

Procedi poi con l’accorciare il bordo libero dell'unghia naturale, dopodiché dovrai opacizzare la lamina con una lima a grana 180 e spingere le cuticole con un bastoncino d'arancio.

A questo punto, utilizza la fresa per sollevare le cuticole e ripulire l’interno dei valli, con la punta a fiamma con grana rossa o blu, in base alla sensibilità della cuticola. Puoi scegliere il diametro della punta tra quelli che si adattano maggiormente al tutti i tipi di cuticola, che sono:

• 016
• 018
• 021

Dopo averle alzate bene e pulite, applichiamo il cheratolitico sulla zona oppure immergiamo le mani della cliente in acqua, in modo da ammorbidire tutto l'eccesso di pelle.

Asciughiamo le mani e cominciamo a effettuare il taglio delle cuticole con un tronchese o delle forbicine.

Come ultimo passaggio, ti consiglio di utilizzare una punta in silicone a 10.000 giri per levigare e lucidare i valli.

Dopo aver rimosso ogni residuo di bagnato, opacizza l'unghia con un buffer. Infine, sgrassa bene, fino ad avere la lamina perfettamente pulita. A questo punto puoi procedere con la stesura della base, del colore e del top.

Ti consiglio di utilizzare la tecnica del rinforzo per far durare di più il trattamento (oltre le 3 settimane).

Come ultimo step, idrata le mani con una crema e le cuticole con un olio specifico.
La tua kombi manicure è pronta!

Abbiamo visto quali sono i passaggi essenziali della kombi manicure e cos’è, ma quali sono, invece, i suoi vantaggi?

Di sicuro, una delle caratteristiche più apprezzate da chi la sceglie per le proprie unghie è la precisione del risultato: l'utilizzo di frese elettriche, infatti, consente di arrivare dove gli strumenti manuali potrebbero non essere efficaci, lasciando le unghie molto più pulite e libere dalle cuticole, anche dopo alcune settimane.

Questo metodo rende, quindi, la manicure più duratura rispetto a quella classica, sia quando vengono applicati degli smalti semipermanenti, che per la ricostruzione in gel o acrilico. Le tue mani sembreranno quasi photoshoppate: sarai pronta per mostrarle su Instagram e tutte le tue amiche vorranno una manicure come la tua!

Nonostante possa richiedere più tempo rispetto a quella tradizionale, i benefici a lungo termine e l'attenzione al dettaglio la rendono così richiesta.

Come abbiamo visto, durante una manicure combinata l’onicotecnica rimuoverà perfettamente le cuticole in eccesso, proprio come avviene con la tecnica a secco. Ecco perché la combi è consigliata in tutti i casi in cui le cuticole si presentano secche e molto abbondanti. Le mani, infatti, non sono tutte uguali: c’è chi ha una conformazione tale per cui le cuticole sono poco sviluppate e poco visibili, chi invece ne ha di più.

È la soluzione ideale anche per chi soffre di onicofagia, perché questa tecnica non lavora soltanto sull’aspetto estetico, ma anche sulla salvaguardia dell’unghia naturale e della pelle.

Inoltre, la combi è adatta in presenza di ispessimenti e callosità.

Questo tipo di manicure può essere eseguita anche a casa sulle proprie mani. Il mio consiglio, però, è di non farlo se non hai già un po’ di manualità nell’uso della fresa e di tutti gli altri strumenti. Affidati a delle professioniste e, se vuoi imparare tutto sulla manicure, scegli un buon corso online, dove inizierai dalle basi.

Il corso sulla manicure combi e dry potrebbe essere ciò che fa al caso tuo.

Si tratta di un percorso adatto sia alle professioniste o aspiranti tali, che vorrebbero quindi apprendere la tecnica per applicarla nel loro lavoro, sia a chi invece sta ancora studiando in un’accademia di estetica oppure vuole soltanto mettersi alla prova e curare le proprie unghie. In due mesi di lezioni, imparerai tutto sulla kombi manicure, cos’è, quali strumenti ti occorrono, quali prodotti puoi utilizzare e come scegliere i migliori.

Una nail master professionista impiega circa un’ora o un’ora e mezza per effettuare la manicure con la tecnica combi. Occorre quindi un po’ più di tempo rispetto alla tecnica tradizionale.

La differenza è nell’uso della fresa elettrica e nella combinazione di strumenti che facilitano il processo. Nella manicure classica, invece, si utilizzano solo lima e forbicine o tronchesine, che spesso portano a ferirsi o ferire la cliente.

No, si tratta di due tecniche diverse. La dry manicure si effettua con la fresa elettrica totalmente a secco, mentre la combi si esegue usando la fresa, in combinazione con un prodotto che ammorbidisce le cuticole, e altri strumenti da taglio.

La fresa elettrica è uno strumento molto utile, ma anche complesso, che richiede grande manualità e un po’ di esperienza. Il modo migliore per imparare a usarla è frequentare un corso, anche online, nel quale avrai modo di ricevere le spiegazioni dettagliate e potrai metterti alla prova.

Le punte più utilizzate sono quelle a fiamma e quelle a sfera, di varie dimensioni:

• Punta a fiamma diamantata per sollevare le cuticole e pulire i valli
• Punta a goccia diamantata per definire la pulizia dei valli
• Punta a sfera diamantata per levigare i valli
• Punta in silicone per lucidare il perimetro dell’unghia
• Punta da rimozione per rimuovere il vecchio prodotto

I prezzi di una manicure combi variano a seconda del salone a cui ci si rivolge e sono un po’ più alti rispetto a quelli della manicure classica. La cifra da pagare dipende anche dagli altri servizi, come per esempio la ricostruzione in gel o l’applicazione dello smalto semipermanente.

Solitamente, per una combi con semipermanente, parliamo di 35-60 euro.