Abiti, borse, gioielli e… unghie. La moda, con le sue tendenze di stagione, coinvolge ogni aspetto relativo all’abbigliamento e all’aspetto fisico, dettando stili e colori. Negli ultimi anni, le unghie sono diventate un vero e proprio accessorio, per questo sempre più persone dedicano del tempo alla loro cura. Tra i metodi più richiesti e versatili c'è sicuramente la ricostruzione in gel, che permette non solo di allungare e rinforzare le unghie, ma anche di sperimentare con design creativi e decorazioni innovative.
Le unghie in gel realizzate in maniera professionale possono durare diverse settimane, mantenendo intatto il loro aspetto. Tuttavia, per preservare la bellezza e la durata della ricostruzione, è essenziale seguire alcuni accorgimenti e una routine di manutenzione specifica.
Quali sono i vantaggi della ricostruzione in gel rispetto ad altre tecniche?
La ricostruzione unghie gel è uno dei servizi più richiesti in saloni e centri estetici che offrono trattamenti mani. Questo è dovuto ad alcuni vantaggi oggettivi che offre rispetto all’applicazione dello smalto semipermanente o dell’acrilico.
Il gel, infatti, ha una consistenza più morbida e flessibile dei prodotti acrilici, di conseguenza permette di ottenere un aspetto naturale anche quando le unghie ricostruite sono molto lunghe. Inoltre, i gel di buona qualità sono in media meno aggressivi dell’acrilico e si possono rimuovere con maggiore facilità, riducendo il rischio di indebolire le unghie naturali.
E non finisce qui. Il gel permette anche a persone con unghie fragili o che tendono a spezzarsi una manicure della forma e della lunghezza preferita, cosa che con il semipermanente non sarebbe possibile, poiché quel tipo di smalto deve essere applicato sull’unghia naturale (che deve avere, quindi, la lunghezza desiderata).
Quanto durano le unghie in gel e quando ritoccarle
Le unghie in gel durano circa tre/quattro settimane, a seconda della velocità di crescita delle unghie naturali e di come vengono curate, con la possibilità di effettuare il refill, ovvero il riempimento della ricrescita, e prolungarne ulteriormente la durata.
Alcuni segnali indicano che è il momento di ritoccare o rimuovere il gel. Vediamo quali sono.
Crescita dell'unghia naturale. Con il passare delle settimane, l'unghia naturale continua a crescere e il gel inizierà a spostarsi verso la punta, lasciando una zona scoperta vicino alla base dell’unghia, dove si trovano le cuticole. Quando questo spazio diventa evidente, è il momento di considerare un ritocco. Di solito accade a distanza di due o tre settimane dalla ricostruzione. È importante ricordare, inoltre, che il refill non si può eseguire su unghie ricostruite da più di tre settimane, perché c’è il rischio che si rompano o che comunque il risultato visivo non sia armonico.
Sollevamento o bolle d'aria. Il gel può sollevarsi in seguito a un urto, per la cattiva adesione o l'eccessiva esposizione all'acqua. Le bolle d'aria sotto il gel non sono soltanto antiestetiche, ma possono compromettere la durata della manicure e causare la rottura dell’unghia ricostruita.
Perdita di brillantezza. Se dopo alcune settimane il gel inizia a perdere la sua lucentezza, potrebbe essere un segno che il top coat si sta consumando. Questo può portare a una maggiore vulnerabilità delle unghie e alla comparsa di graffi.
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Come mantenere le unghie in gel sane e forti: la routine quotidiana
Pur essendo resistenti, le unghie ricostruite possono indebolirsi o sollevarsi se non si presta la giusta attenzione alla cura quotidiana, in particolare quando le mani sono esposte a sollecitazioni come scrivere sulla tastiera, per esempio, ma anche in molte altre occasioni.
Ecco alcune semplici regole da seguire per mantenerle al meglio.
Idrata le mani: usa tutti i giorni, anche più volte al giorno, una crema nutriente per le mani, che aiuta a prevenire la secchezza. Anche l’olio per cuticole è essenziale, poiché ammorbidisce le pellicine, impedendo che si sollevino.
Evita il contatto prolungato con l'acqua e, se devi svolgere attività come lavare i piatti, proteggi le mani e le unghie con dei guanti. L’acqua, infatti, può contribuire a generare sollevamenti o bolle d'aria sotto il gel.
Non usare le unghie per aprire confezioni, graffiare o spostare oggetti.
Fai sempre molta attenzione agli urti casuali: anche se il gel è progettato per essere resistente, colpi forti possono provocare rotture o scheggiature.
Presta attenzione ai cambiamenti climatici: il freddo intenso o l'esposizione prolungata al sole possono influire sulla durata del gel. Durante i mesi freddi, tenere le mani al caldo aiuta a prevenire il sollevamento del gel.
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Come rimuovere il gel senza danneggiare l'unghia naturale?
Una delle fasi più delicate della ricostruzione in gel è la rimozione: è proprio a questo punto, infatti, che si corre il rischio di danneggiare l’unghia naturale, con conseguenze che possono essere molto spiacevoli. Rimuovere il gel in modo corretto è fondamentale anche per preparare al meglio le unghie a una nuova applicazione.
Vediamo insieme alcuni consigli.
Non strappare il gel. Uno degli errori più comuni, è cercare di staccare il gel con le mani, magari quando ha iniziato a sollevarsi o si è rovinato in qualche punto. Questa pratica può causare gravi danni all'unghia naturale, provocando sfaldamenti e fragilità. Sia in salone che a casa, il gel va sempre rimosso utilizzando strumenti appositi.
Se il gel è del tipo soak-off, puoi rimuoverlo con l’apposito acetone. Immergi dei dischetti di cotone nell'acetone, posizionali sulle unghie e avvolgi la punta del dito nella carta stagnola per 10-15 minuti. Dopo questo tempo, il gel dovrebbe ammorbidirsi e potrà essere rimosso delicatamente con un pusher per cuticole.
Utilizza una lima professionale. Per i gel non soak-off, è necessario utilizzare una lima professionale a grana fine per rimuovere il gel strato per strato. È importante procedere con delicatezza, evitando di limare troppo l'unghia naturale sottostante.
Applica una base rinforzante. Dopo la rimozione del gel, è fondamentale applicare un base rinforzante o uno smalto rinforzante per aiutare l’unghia naturale a recuperare.
Con pochi sforzi, potrai prenderti cura delle unghie in gel e mantenerle a lungo brillanti. Segui una routine di idratazione, proteggi le mani dall’acqua, dal freddo e dal caldo eccessi, così come dagli urti. Infine, assicurati che la rimozione del gel avvenga nel modo corretto.