Come rimuovere un'unghia incarnita?

Le unghie incarnite non solo soltanto antiestetiche, ma possono causare dolore ed esporre il corpo a infezioni. L'onicocriptosi è un problema comune, che colpisce un gran numero di persone e si manifesta, in genere, alle unghie dei piedi. Ma qual è la causa delle unghie incarnite e in che modo si può fare prevenzione?

Sono Angelica Oglobyak, onicotecnica specializzata e fondatrice della Nails Secrets Academy, e in questo articolo vedremo come affrontare questo problema dal punto di vista estetico, quali sono i professionisti a cui rivolgersi, in cosa consiste la rimozione dell'unghia incarnita e come, invece, prevenire la sua insorgenza durante il pedicure.

L'onicocriptosi fa parte delle malattie delle unghie. È un processo infiammatorio che colpisce uomini e donne di tutte le età. In genere, si manifesta all'alluce, ma può riguardare anche altre dita, in particolare dei piedi.

Cosa succede, quindi?

Parliamo di unghia incarnita quando uno o entrambi i bordi e gli angoli dell'unghia crescono nella pelle circostante, danneggiandola e causando una piccola ferita che può infettarsi.

Ci accorgiamo fin da subito che il dito ha qualche problema, perché i tessuti circostanti appaiono gonfi, arrossati, sono più duri al tatto e possono dare dolore, soprattutto quando indossiamo le calzature. È importante intervenire in queste prime fasi. Ecco un rimedio per unghia incarnita che puoi praticare in casa:

• Immergi i piedi in acqua calda o tiepida con l'aggiunta di un disinfettante per 15 minuti. Ripeti l'operazione due o tre volte al giorno.
• Dopo il pediluvio, applica un pezzo di garza sotto il bordo incarnito dell’unghia: in questo modo ne favorirai la crescita normale.
• Applica della tintura di iodio e copri con un cerotto.
• Per alcuni giorni, in attesa che il problema migliori, cerca di usare calzature aperte, se possibile, oppure scarpe comode, che non stringano.

Ci sono ottime probabilità che l'unghia continui a crescere normalmente. Se ciò non dovesse succedere, o se il problema viene sottovalutato e ignorato, nel giro di poco tempo la situazione peggiora e può portare:

• Allo sviluppo di un granuloma
• All'aggravarsi dell'infezione, con formazione e fuoriuscita di pus
• A forte dolore all’alluce causato dall’unghia che non cresce correttamente nel suo canale.

Se si verificano queste condizioni, è necessario intervenire sull'unghia incarnita con rimedi chirurgici.

Il taglio scorretto delle unghie è spesso la causa principale di questo problema: ecco perché è importante dedicare tempo e attenzione al pedicure, e rivolgersi soltanto a personale esperto quando si frequentano saloni di bellezza. Esistono, però, molti altri fattori che possono contribuire alla sua comparsa, come:

• Avere una postura scorretta
• Usare calzature scomode e strette
• Indossare scarpe con tacchi molto alti e punta sottile
• Ssare a lungo calzature sportive come quelle da calcio e calcetto
• Sollecitare a lungo il piede durante le attività sportive
• Subire dei traumi sportivi alle dita dei piedi
• Avere delle deformità congenite del piede o patologie come il diabete
• Aver contratto delle infezioni fungine
• Soffrire di eccessiva sudorazione
• Praticare una cattiva igiene del piede.

La salute delle unghie è importante! Per evitare che si incarnino, è fondamentale mantenerle pulite e tagliarle dritte: l'angolo dell'unghia non deve essere più corto del bordo della pelle del dito. Conoscere l’anatomia dell’unghia ti aiuterà, ma se non sai dove apprendere la tecnica corretta per il pedicure estetico? Scopri il Corso Gel Master della nostra Academy!

Se soffri di unghie incarnite e fai uno sport che sollecita molto i piedi, o se hai una patologia che potrebbe esporti a sviluppare unghie incarnite, controllati regolarmente ed evita di indossare calzature strette.

Se i rimedi per le unghie incarnite non funzionano, è opportuno rivolgerti a un podologo, il medico che si occupa della salute dei nostri piedi. Lo specialista, infatti, potrà effettuare una onicectomia non invasiva, che consiste nel rimuovere la spicula, ovvero il pezzo di unghia che tende a penetrare nei tessuti. Correggerà, inoltre, la forma dell'unghia, perché possa crescere senza dare ulteriori problemi.

Quando il dolore e l'infezione peggiorano e compare il pus, oppure in presenza di un granuloma, la rimozione dell'unghia incarnita sarà più invasiva.

L'intervento tradizionale si pratica in anestesia locale (viene anestetizzato solo il dito interessato). Può essere parziale o totale, a seconda di quanto è grave ed estesa l'infezione. Durante la chirurgia, viene asportata una parte dell'unghia interessata (o tutta l'unghia) insieme al tessuto infiammato.

Oggi è possibile ricorrere a un metodo meno invasivo rispetto all'onicectomia tradizionale, tramite il laser o la fenolizzazione (ovvero con l'uso di una sostanza chiamata fenolo). In entrambi i casi, il medico lavora in anestesia locale e necrotizza parzialmente la radice dell’unghia, senza rimuovere la pelle.

L'onicectomia tradizionale, sia parziale che totale, avviene in day hospital e dura circa 40 minuti. Prevede un tempo di recupero che va dai 20 ai 25 giorni. Il paziente può tornare alla socialità fin da subito, mentre per la ripresa delle attività sportive dovrà attendere alcune settimane. Inoltre, l'intervento prevede l'applicazione di punti di sutura e medicazioni, che vanno sostituite secondo le indicazioni del medico. Trascorrere del tempo a riposo favorirà la corretta guarigione dell'unghia.

La procedura con laser o fenolizzazione dura invece circa 20 minuti e ha dei tempi di ripresa più brevi, poiché non prevede punti di sutura. È molto utile, inoltre, per ridurre l’incidenza di possibili recidive.

L’unghia continua a crescere nei tessuti, causando una forte infiammazione con la formazione di pus e la possibilità che si sviluppi un granuloma.

La rimozione dell’unghia dell’alluce o di un’altra unghia incarnita, a livello chirurgico, avviene in day hospital. Il medico può eseguire una procedura tradizionale, che prevede l’applicazione di punti di sutura, oppure una procedura con laser o fenolizzazione, che è meno invasiva.

Per la rimozione dell’unghia incarnita puoi rivolgerti al podologo.

Se l’unghia causa molto dolore, è consigliabile fare un pediluvio con acqua tiepida e indossare calzature comode, possibilmente aperte.

Se le unghie incarnite non vengono trattate adeguatamente, possono esserci delle recidive. L’infiammazione tende a cronicizzare e a causare dolore continuo. 

Abbiamo visto quali sono le principali cause di questo problema, come rimuovere l’unghia incarnita e qual è il tempo di recupero dopo l’intervento chirurgico. Continua a leggere il nostro blog per restare aggiornata su argomenti che riguardano la manicure e la cura delle unghie!